Vito Serra

Osservando questi quadri si è indotti a pensare che le composizioni delle immagini siano state costruite prima dall’artista con la realtà stessa. Le nature morte sono tutte disposte su piani di tavoli che “inquadrano” il gruppo degli oggetti una sorta di ribaltamento del piano.

Ogni natura morta possiede un elemento-oggetto, che ne costituisce l’asse centrale della composizione. Attorno, gli altri elementi non creano simmetria, ma direzionalità diagonali che si bilanciano reciprocamente raggiungendo un generale equilibrio. A questo equilibrio contribuisce in maniera determinante il colore, sempre specifico, dai toni freddi, e solidamente costruttivi ogni forma ha un suo rilievo quasi tattile. Lo stesso schema è seguito dalle “composizione di damigiane con fiori”, ma in esse è visibile la volontà dell’artista di guardare oltre, come nella “natura morta con melograno” in cui si apre sullo sfondo una finestra con loscorcio di un paesaggio:”un quadro dentro un quadro” naturalmente l’originalità mentre nei quari con personaggi l’artista fa un uso tonale del colore. Le tinte sfumano netti; le linee dei volti sono essenziali e mette, i corpi spigoli e con poco volume e sono queste caratteristiche a determinare la forte originalissima espressività di questi personaggi, il cui sguardo è quasi sempre cupo e triste, come nei “minatori bambini”. Le stesse caratteristiche si ritrovano nelle sculture, cui segni netti, spigolosi ne infondano molto espressione, un metodo dirappresentazione che unisce i vari periodi analizzati dall’autore, si vedano le scultore dei “3 nuraghi” e quelle delle tre persone lavoranti. Le superfici che definiscono le forme creano i forti contrasti di luce e ombra, dando così forme nette linee. Le sculture tendano a emergere dal materiale che le contiene o imprigiona; il granito in una sorta di originalissimo messaggio che l’artista vuole comunicare in forma duplice come prigione-liberazione; rassegnazione-ribellione; ombre-luce ect. Una tecnica originale di grande impatto espressivo-comunicativo.