Eugenio Orrù - La Caverna di Platone

Da Il Filo della Memoria 2.0 - Biblioteca Multimediale di San Gavino Monreale (VS).

Da "Il Medio Campidano" n° 25, Aprile 2012.

Presentazione d'autore

Eugenio Orrù - La Caverna di Platone

La seconda presentazione editoriale del Si­stema Bibliotecario "Monte Linas" si è svol­ta lo scorso 14 aprile nella biblioteca comu­nale di San Gavino Monreale alla presenza di ragazzi e adulti interessati dalla tematica filosofica e politica del libro "La caverna di Piatone", opera dello scrittore e professore universitario Eugenio Orrù. Già dirigente del PD e fondatore dell'Istituto Gramsci della Sardegna, Orrù ha tracciato una rifles­sione arguta e appassionata circa i tempi che viviamo e le storture di un paese, l'Ita­lia, che fatica a liberarsi dei suoi vizi. Il libro è diviso in tre parti: una politica, una filosofica ed una riflessiva, come ha fatto notare Roberto Ibba, relatore della presen­tazione, che ha tracciato, insieme a Ruggero Ruggeri, il senso di un libro complesso ma affascinante che ha acceso il dibattito tra i presenti con botta e risposta serrati e di indubbio valore. Eugenio Orrù cita Gramsci e Piatone, invoca il mito della caverna, un percorso che par­ta dalle tenebre fino alla luce, ovvero alla verità. Questi scritti invitano a combattere la sfiducia e la rassegnazione che crescono quando il ciclo è plumbeo e i tempi si fanno difficili, mentre imperversano l'autoritari­smo e il populismo, il malgoverno sovrasta e la corruzione e il malaffare dilagano. E' un libro ottimista, come è ottimista l'autore che, nelle difficoltà, prova a vedere il bicchiere mezzo pieno e a ragionare su quale può es­sere la strada per riempirlo del tutto. Ma oc­corre la partecipazione di tutti, la partecipa­zione come sostanza non surrogabile della democrazia. La democrazia è per tutti e di tutti o non è, volendo citare il buon Gramsci. La serata, aperta da un discorso del sindaco di San Cavino Monreale, Giovanni Cruccu, ha visto la proiezione di un video che riprendeva alcuni spezzoni di Matrix e li integrava ai temi del libro e della situazione sociale e politica attuale. Il tutto in otto chia­vi: La caverna di Piatone; la crisi; l'avidità il futuro e i giovani; i due volti del populismo; la sconfitta del lavoro; l'Italia: le occasioni mancate; postdemocrazia; no future. Alta e lontana brilli alle loro spalle la luce d'un fuoco... Somigliano a noi... Credi che tali personepossano vedere, di sé e dei compagni, altro se non le ombre proiettate dal fuoco sulla parete della caverna che sta loro di fronte? Per tali persone la verità non può essere altro che le ombre degli oggetti artificiali... (Platone, La Repubblica, dialogo tra Socrate e Glaucone).

Simone Spada