"La doppia vita di Max Fridman: Rapsodia ungherese-La porta d'Oriente" di Vittorio Giardino - Rizzoli Lizard, 2019.
1938. Anno febbrile. La Seconda guerra mondiale incombe e il mite Max Fridman è costretto, suo malgrado, a lasciare la sua tranquilla Ginevra per spolverare una pagina del suo passato.