"L’America e gli Americani e altri scritti" di John Steinbeck (a cura di Bruno Osimo) - Alet Edizioni, 2008

Non c'è autore più americano di John Steinbeck. A quarant’anni dalla morte, gli rendiamo omaggio offrendo al lettore trentaquattro dei suoi scritti brevi, per la maggior parte ancora inediti in Italia. Interventi critici, articoli, resoconti di viaggio, pagine di diario che regalano "un distillato dello spirito dell'America e della sua gente".

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"La Resistenza Ebraica in Europa. Storie e percorsi 1929 - 1945" di Daniele Susini - Donzelli Editore, 2021

Perché gli ebrei non si sono difesi? Perché non hanno opposto resistenza? Domande come queste sono molto frequenti, in particolare nei ragazzi che si accostano allo studio della Shoah, e l'immagine degli ebrei portati come pecore al macello, vittime inermi della barbarie nazista, è quella prevalente nel senso comune. Come se il popolo ebraico fosse una massa omogenea, un gregge che senza reagire ha soggiaciuto alla violenza del proprio carnefice.

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"Concetta. Una storia operaia" di Gad Lerner - Feltrinelli, 2017

27 giugno 2017: nella sede dell'lnps di Torino Nord, in corso Giulio Cesare 290, una donna si cosparge di alcol e si da fuoco. È Concetta Candido, di mestiere faceva l'addetta alle pulizie in una grande birreria di Settimo Torinese, inquadrata in una cooperativa inventata e presieduta dagli stessi titolari della birreria. Da sei mesi Concetta è stata licenziata. Così, senza lavoro, senza liquidazione e con il sussidio di disoccupazione che per un disguido burocratico non arriva, Concetta giunge all'apice della disperazione.

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"1947" di Elisabeth Asbrink - Iperborea, 2018.

Dove comincia il presente? Quando nascono le forze, i conflitti e le idee che governano la nostra epoca? Inseguendo le tracce della famiglia che non ha mai potuto conoscere, Elisabeth Asbrink ci trasporta in un anno cruciale del '900, nel momento in cui l'Occidente, reduce dal Secondo conflitto mondiale, è di fronte a una serie di bivi e possibilità ancora aperte, e compie scelte decisive per i nostri giorni.

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"Made in Sweden. Le parole che hanno fatto la Svezia" di Elisabeth Asbrink - Iperborea, 2021.

Con la sua società aperta, accogliente e tollerante, il welfare collaudato, il civismo proverbiale e l'ambientalismo d'avanguardia, la Svezia è da tempo un modello che si osserva con ammirazione e stupore: uno stato che sa coniugare ricchezza e redistribuzione, libertà ed eguaglianza. A questo idillio politico-sociale si sono aggiunti il design, il cibo e la cultura, generando la sensazione che lo stile di vita scandinavo sia quanto di più desiderabile ed evoluto ci sia al mondo.

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"Preghiera per Cernobyl. Cronaca del futuro" di Svetlana Aleksievic - E/O, 2002

«Questo libro non parla di Cernobyl' in quanto tale, ma del suo mondo., Proprio di ciò che conosciamo meno. O quasi per niente. A interessarmi non era l'avvenimento in sé, vale a dire cosa era successo e per colpa di chi, bensì le impressioni, i sentimenti delle persone che hanno toccato con mano l'ignoto. Il mistero.

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"Le guerre jugoslave. 1991-1999" di Joze Pirjevec - Einaudi, 2014.

Sulla base del materiale raccolto Pirjevec ha ricostruito le sei diverse guerre susseguitesi nel territorio della ex-Jugoslavia dal 1991 al '99 nei loro risvolti politico-militari e nelle loro implicazioni internazionali, concentrando l'attenzione tanto sulle dinamiche interne e sugli aspetti sociali, che le hanno condizionate, quanto sull'intervento delle grandi potenze e organizzazioni.

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"Memorie dell’insurrezione di Varsavia" di Miron Bialoszewski - Adelphi, 2021.

«Meno male che mia madre mi aveva detto che sarebbe stata una giornata tranquilla! » dice al giovane Miron l'amico Staszek. È il 1° agosto 1944, e per le strade affollate di Varsavia, da cinque anni sotto l'occupazione dell'esercito tedesco, la gente è in subbuglio: si parla di soldati nazisti ammazzati, di «carri armati grossi come case», e le detonazioni dei pezzi d'artiglieria echeggiano ben presto più forti e vicine di quelle che già da qualche giorno provengono dal fronte, dove avanzano i sovietici.

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