"Racconti di Sarajevo" di Ivo Andric - Newton Compton, 1993.

Lo sguardo limpido di Andrić racconta piccole e grandi storie della Sarajevo a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, città-mosaico di popoli e religioni, culture e tradizioni, tra imperi morenti e stati nascenti, crocevia tra l'Oriente più prossimo e l 'Occidente.

"Suburra" di Bonini Carlo / De Cataldo Giancarlo - Einaudi, 2013.

Una Roma lunare e sguaiata scenario di una feroce mattanza.

"Le solitudini dell'anima" di De Giovanni Maurizio - Cento Autori, 2015.

Una nuova antologia dall'autore del commissario Ricciardi.

"Il sifone blu" di Widmer Urs - Keller, 2015.

Il sogno del sifone di vetro blu dell'infanzia, avvolto in una strana luce, collega le parti del doppio viaggio del protagonista, uno scrittore per certi aspetti molto simile all'autore.

"Sender Prager" di Singer Israel J. - Adelphi, 2015.

Sono tutte in lacrime, le serve del ristorante Praga, alla vigilia delle nozze del padrone.

"Senza nuvole" di Alice Oseman - Newton Compton, 2015.

Il mio nome è Tori Spring. Mi piace dormire e mi piacciono i blog. L’anno scorso avevo degli amici.

"Fame" di Knut Hamsun - Edizioni clandestine, 2002.

I solitari deliri e le tortuose riflessioni di un giovane scrittore errante nella vita urbana, accompagnato dalla sua inesorabile antagonista, la fame.

"Wool. Trilogia del silo" di Howey Hugh - Rizzoli, 2013.

Cosa faresti se il mondo fuori fosse letale e l'aria che respiri potesse uccidere?

"I fiori di Kirkuk. Il loro paese li ha separati, il loro coraggio li ha uniti" di Kamkari Fariborz - Cooper, 2010.

Sono giovani, coraggiosi, appassionati ed innocenti.

"E poi l'inferno" di Lenzi Romano - Rapsodia, 2015.

"È il momento cruciale! "Luca, Luca" i fumogeni, le bandiere, l'inno, il fischio d'inizio.

"Ricordati di ricordare" di Miller Henry - Minimum Fax, 2013.

Questo volume raccoglie due saggi scritti a cavallo della seconda guerra mondiale da uno dei più anticonformisti scrittori del secolo scorso.

"Oh boy!" di Murail Marie-Aude - Giunti, 2013.

I Morlevent sono tre: un maschio e due femmine. Orfani da poche ore.